CHE COSA SONO LE BR

Il libro che, attraverso la testimonianza del loro fondatore, Alberto Franceschini, ricostruisce la radice di sinistra delle Brigate Rosse, ma anche le loro contaminazioni e strumentalizzazioni esterne

 

 

“Sono pagine che costituiranno sprone al dibattito sul nostro passato, e non solo su quello recente. Un passato che tuttora incide sull’oggi, e lo inquina.”
(Rosario Priore)

 

Facendo tesoro delle inchieste giudiziarie e con la testimonianza diretta di Alberto Franceschini, fondatore delle BR, si può chiarire la storia e individuare la rete del terrorismo rosso, a partire dagli inizi, dai legami con la Resistenza, il Pci, e i personaggi di spicco legati al mondo cattolico, per poi capire che cos’è e cosa è stata la rete clandestina parallela, accertata in documenti e testimonianze.

Questo libro ha il merito di riavviare la macchina della verità e i meccanismi della memoria per cercare di comprendere quanto e perché è successo.

Senza dietrologie, rimanendo ai fatti e alle parole. Perché il passato ritorna, se vogliamo decifrarlo.

«Giovanni Fasanella è un giornalista molto speciale. Timido e riservato, conosce l’arte di fondere assieme il racconto e l’indagine. Nell’intervista ad Alberto Franceschini i, fondatore e capo delle Brigate Rosse, ha scritto la possibile sceneggiatura di un film sui primi anni Settanta. La narrazione autobiografica dell’ex terrorista prende il via da suo nonno, Andrea Franceschini, classe 1887, contadino prima anarcoide-socialista, poi tra i fondatori del Pci a Livorno, nel 19231.

Andrea era sveglio ma analfabeta: con sua moglie Idea girava le campagne su una Fiat Zero guidata da lei, vendevano stoffe in campagna.  I fascisti gli brucia Iano i magazzini e lui va in miseria… Sette anni di prigione a Ponza con Sandro Pertini, poi confinato a Castel San Giorgio,  Andrea dopo la Liberazione diventa custode della camera del Lavoro di Reggio Emilia. E’ lì che nascerà Alberto, destinato a crescere immerso nelle lotte operaie e nelle «favole sulla Resistenza» che suo nonno gli racconta»

(Barbara Palombelli, Corriere della Sera Magazine)

«Le Brigate Rosse raccontate da uno dei loro fondatori: “I Servizi italiani ci hanno utilizzato” (… )»

(Jean-Jacques Bozonnet, Le Monde)

«La rinnovata Bur esordisce spiegando che cosa sono le Br. E’ il primo testo della collana di novità “Futuropassato”, il marchio affidato a Lorenzo Fazio»

(La Stampa TuttoLibri)

«Curcio mi disse: sono certo che Moretti è una spia. (…) La storia del gruppo riletta da uno dei fondatori tra infiltrazioni, doppi fini e regia del Superclan (…)»

(Giovanni Bianconi, Corriere della Sera)

«Sossi: così 30 anni fa spinsi le Br a trattare. (…) Il magistrato rapito nel 1974: ha ragione Franceschini, tra loro qualcuno voleva uccidermi»

(Marco Imarisio, Corriere della Sera)

Il Coautore

Alberto Franceschini

Alberto Franceschini, fondatore delle Br, arrestato nel 1974, si è dissociato nel 1982. Dopo 18 anni di carcere per costituzione di banda armata e altri reati, ora fa l’imprenditore.