IL MISTERIOSO INTERMEDIARIO

Chi era il “misterioso intermediario” del caso Moro a cui fece riferimento Mario Moretti in una delle sue lettere durante i 55 giorni del sequestro? Secondo alcuni, quel personaggio incaricato di trattare con i terroristi per la liberazione del prigioniero poteva essere il direttore d’orchestra Igor Markevic.

L’ipotesi di un ruolo di Markevic nella vicenda Moro è stata avanzata dalla Commissione parlamentare d’inchiesta presieduta da Giovanni Pellegrino. Vera, verosimile, falsa?

Al di là di questi interrogativi, partendo dai dati in possesso della Commissione parlamentare, nel libro si ricostruisce la biografia di Markevic, si mostrano le sue mille facce e si raccontano gli ambienti da lui frequentati per rispondere a un’altra domanda, del tutto legittima: era compatibile una figura come il direttore d’orchestra dalle mille relazioni con l’ipotesi del “misterioso intermediario”? 

Sullo sfondo, i salotti mondani della Parigi anni Venti e Trenta, della Firenze del periodo bellico e della Roma del dopoguerra, in cui si intrecciavano relazioni pericolose tra intelligence, intellighenzia,  diplomazia, finanza, avventurieri di altissimo bordo. 

Un mondo variegato che in Italia aveva i suoi punti di riferimento negli ambienti ovattati fiorentini e in quelli dell’aristocratico Palazzo Caetani, a Roma, sotto le cui finestre la mattina del 9 maggio 1978 venne trovata la famosa Renault rossa con il cadavere di Moro nel bagagliaio.

Oltre ai materiali della Commissione parlamentare d’inchiesta, il libro si basa su altre fonti di primissima mano: le testimonianze di parenti e amici di Markevic, i suoi orchestrali, i suoi stessi scritti. Quelli pubblicati in Italia e in Francia. E quelli che egli stesso aveva detto di avere già pronti, ma che non videro mai la luce…

Fili pericolosi

Pubblicato da Einaudi nel 2003, nella storia dell’editoria italiana del secondo dopoguerra, questo è stato forse il libro più ostracizzato. Ha subito un vero e proprio linciaggio sul piano mediatico e intimidazioni di vario genere. Ha dovuto affrontare dure battaglie anche sul piano giudiziario. Ma alla fine… 

Tutto quello che è accaduto prima e dopo la sua pubblicazione è raccontato nella lunga appendice dell’edizione riportata in libreria anni dopo, nel 2014, dalla casa editrice Chiarelettere, con un nuovo titolo: “La storia di Igor Markevic. Un direttore d’orchestra nel caso Moro”.

Edizione
fuori commercio

Il Coautore

Giuseppe Rocca

Giuseppe Rocca è stato docente di Storia dello spettacolo all’Accademia nazionale d’arte drammatica di Roma. Sceneggiatore e regista, ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui il premio Flaiano, il premio Bufalino, due premi Solinas